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Comprensione dei sistemi di gestione della sicurezza delle informazioni (ISMS): principali quadri di governance per la sicurezza informatica

Nel panorama digitale in rapida evoluzione, la resilienza della sicurezza informatica è fondamentale per le organizzazioni che cercano di proteggere i propri dati e garantire la conformità ai requisiti normativi. Fondamentale per raggiungere questa resilienza è l'implementazione dell'ISMS, un approccio sistematico progettato per gestire i processi di sicurezza delle informazioni di un'organizzazione. Questa guida, offerta da CISO Safety, esplora gli aspetti critici dei framework ISMS, distinguendo tra sistemi informativi e dati digitalizzati, e sottolinea l'importanza della conformità e di standard come NIST e ISO/IEC 27001 nel rafforzare le difese della sicurezza informatica.

Rafforzare le difese della sicurezza informatica: una guida completa all'implementazione dell'ISMS

Nel settore digitale in continua evoluzione, l’importanza della sicurezza informatica non può essere sopravvalutata. Mentre le organizzazioni affrontano le complessità legate alla protezione dei dati e alla garanzia della conformità normativa, la necessità di un solido sistema di gestione della sicurezza delle informazioni (ISMS) diventa sempre più critica. Questa guida, presentata da CISO Safety, approfondisce gli elementi chiave dei quadri ISMS, distinguendo tra sistemi informativi e dati digitalizzati, ed evidenzia il ruolo cruciale della conformità e di standard come NIST e ISO/IEC 27001 nel rafforzare le misure di sicurezza informatica.

L'essenza dell'ISMS

Fondamentalmente, un ISMS è un approccio sistematico progettato per gestire e salvaguardare i processi di sicurezza delle informazioni di un'organizzazione. Comprende politiche, procedure e misure tecniche che lavorano in tandem per mitigare i rischi per la sicurezza delle informazioni. Implementare un ISMS non significa semplicemente adottare soluzioni tecnologiche; si tratta di stabilire un quadro completo che si rivolga alle persone, ai processi e alla tecnologia coinvolti nella protezione delle risorse informative.
 

Differenziare i sistemi informativi dai dati digitalizzati

Un aspetto fondamentale della comprensione dell’ISMS implica la distinzione tra sistemi informativi e dati digitalizzati. I sistemi informativi si riferiscono all'insieme integrato di componenti che raccolgono, archiviano ed elaborano i dati, fornendo un meccanismo per il processo decisionale e il controllo in un'organizzazione. Al contrario, i dati digitalizzati riguardano le informazioni che sono state convertite in un formato digitale, consentendone l'elaborazione e l'archiviazione da parte dei sistemi informativi. Riconoscere questa distinzione è fondamentale per personalizzare le misure di sicurezza che proteggono adeguatamente sia i sistemi che gestiscono i dati che i dati stessi.

Il ruolo della conformità e degli standard

La conformità agli standard di sicurezza informatica come NIST (National Institute of Standards and Technology) e ISO/IEC 27001 è fondamentale per migliorare il livello di sicurezza di un'organizzazione. Questi standard forniscono un quadro per le migliori pratiche nella gestione della sicurezza delle informazioni, offrendo linee guida che le organizzazioni possono seguire per raggiungere un certo livello di preparazione alla sicurezza.

  • I framework NIST si concentrano sul miglioramento della sicurezza informatica delle infrastrutture critiche, offrendo linee guida che aiutano le organizzazioni a gestire e ridurre il rischio di sicurezza informatica. Il quadro è flessibile e consente alle organizzazioni di adattarlo in base alle loro esigenze specifiche e ai profili di rischio.

  • ISO/IEC 27001 è uno standard internazionale che specifica i requisiti per stabilire, implementare, mantenere e migliorare continuamente un ISMS. Fornisce un approccio sistematico alla gestione delle informazioni aziendali sensibili in modo che rimangano sicure, coinvolgendo persone, processi e sistemi IT.

Una proposta per un’implementazione ottimizzata del SGSI: sfruttare la sinergia tra NIST CSF e ISO/IEC 27001 per un approccio olistico

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Il NIST CSF 2.0 e la famiglia ISO/IEC 27001 – Implementare l’ISMS con un approccio integrato

L'integrazione del NIST CSF e dell'ISO/IEC 27001 si traduce in un modello di implementazione ISMS completo. Allineando i requisiti e i controlli dello standard ISO/IEC 27001 con le funzioni principali del NIST CSF (Identificazione, Protezione, Rilevamento, Risposta e Recupero), possiamo creare una struttura più dettagliata che sottolinea i punti di integrazione tra questi due framework. È essenziale notare che entrambi gli standard seguono il ciclo PDCA (Plan-Do-Check-Act).

I punti di integrazione possono essere affrontati come segue:

  1. Identificare (NIST CSF) si allinea con la fase di pianificazione della norma ISO 27001 , in particolare nello stabilire il contesto, l'ambito e i processi di valutazione del rischio. Ciò comporta l’identificazione di risorse, vulnerabilità e strategie di gestione del rischio.

  2. Protect (NIST CSF) corrisponde ai controlli di implementazione della norma ISO 27001. Ciò include l'applicazione delle salvaguardie e dei controlli necessari per proteggere le risorse dalle minacce alla sicurezza informatica, aspetto centrale del piano di trattamento dei rischi sviluppato durante la fase di pianificazione.

  3. Detect (NIST CSF) fa parte della fase di controllo della norma ISO 27001, concentrandosi sulle strategie di monitoraggio e rilevamento. Implica l’implementazione di misure per rilevare tempestivamente gli eventi di sicurezza informatica.
  4. Anche Respond (NIST CSF) fa parte della fase di controllo della norma ISO 27001, descrivendo in dettaglio come l'organizzazione risponde agli incidenti di sicurezza informatica rilevati. Ciò include la pianificazione della risposta, le attività di mitigazione e le comunicazioni.

  5. Recover (NIST CSF) si collega alla fase Improvement Act della norma ISO 27001 , concentrandosi sulla pianificazione del ripristino e sui miglioramenti dopo un incidente di sicurezza informatica. Ciò garantisce la resilienza e la capacità di ripristinare servizi e processi.

La nostra strategia di implementazione per un approccio integrato

Analisi delle lacune: condurre una valutazione completa per identificare i controlli, i processi e le politiche di sicurezza esistenti rispetto ai requisiti NIST CSF e ISO/IEC 27001.

Mappatura dell'allineamento: mappare le categorie CSF del NIST sui controlli ISO/IEC 27001 per identificare aree di allineamento e lacune, garantendo un'integrazione coerente.

Sviluppo di politiche integrate : sviluppare una politica generale sulla sicurezza delle informazioni che comprenda i principi e i requisiti di entrambi i quadri.

Valutazione e trattamento del rischio: utilizzare le metodologie di gestione del rischio di entrambi i framework per valutare, dare priorità e mitigare i rischi in modo efficace.

Attuazione
dei controlli: implementare i controlli e le misure definiti in entrambi i quadri, garantendo la copertura di tutti gli ambiti di sicurezza.

Monitoraggio e miglioramento continui: stabilire meccanismi per il monitoraggio, la valutazione e il miglioramento continui dell’ISMS per adattarsi alle minacce e ai requisiti in evoluzione.

Nell'era digitale di oggi, dove le minacce informatiche incombono, l'implementazione di un ISMS non è facoltativa ma una necessità per le organizzazioni che desiderano salvaguardare i propri dati e garantire la conformità ai requisiti normativi. Differenziando tra sistemi informativi e dati digitalizzati e aderendo a conformità e standard come NIST e ISO/IEC 27001, le organizzazioni possono migliorare le proprie difese di sicurezza informatica, rendendole resilienti di fronte alle minacce informatiche. CISO Safety si impegna a guidare le organizzazioni attraverso questo percorso, offrendo competenze e supporto nell'implementazione di robusti framework ISMS che proteggono dalle sfide della sicurezza informatica in continua evoluzione.

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